In primo piano - Comune di Santo Stefano di Rogliano
Sommario di pagina
Il Comune
Banca Dati A. P.
I Servizi in linea
Conosci la cittadina
Servizi e Utilità
Premesso:
- Che l’Organizzazione Mondiale della Sanità, in data 30 gennaio 2020, ha dichiarato lo stato di emergenza internazionale di salute pubblica per il coronavirus (PHEIC);
- Che il Consiglio dei Ministri, con delibera del 31 gennaio 2020, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 7, comma 1, lettera c), e dell'articolo 24, comma 1, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, ha dichiarato, per 6 mesi dalla data dello stesso provvedimento, lo stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili;
- Che, in ragione dell’evolversi dell’epidemia da COVID-19, dichiarata dall’Organizzazione mondiale della Sanità (OMS) quale emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale, è necessario contenere le prevedibili ripercussioni sul sistema sociale ed economico calabrese;
- La Giunta della Regione Calabria, preso atto delle misure già poste in essere a livello nazionale, dovendo tenere conto delle specificità del tessuto sociale ed economico calabrese, ritenendo di dover integrare le misure esistenti al fine di arginare il rischio di povertà che potrebbe, nella fase di emergenza in atto, interessare un numero eccessivamente alto di nuclei familiari, coinvolgendo non solo realtà pregresse e già note, ma anche soggetti generalmente in grado di provvedere autonomamente alle proprie necessità ma che attualmente versano nell’assoluta impossibilità di accedere alle proprie risorse a causa del c.d. lockdown, anche in riferimento a tutti quei soggetti che non sono interessati dalle misure già previste dal Governo;
- Con la D.G.R. n. 44 del 09.04.2020 la Giunta regionale ha fornito indirizzi al Dipartimento Lavoro, Formazione e Politiche sociali in vista dell’adozione degli atti necessari alla concessione di contributi economici straordinari, prevedendo una Misura di solidarietà per favorire l’accesso a beni essenziali (quali ad es. alimenti e farmaci), in relazione all’emergenza COVID-19, in favore dei nuclei familiari più esposti (difficoltà croniche, congiunturali o crisi di liquidità temporanea dei nuclei familiari) agli effetti economici derivanti dall’emergenza epidemiologica da virus Covid-19 e tra quelli in stato di bisogno, per soddisfare le necessità più urgenti ed essenziali con priorità ai soggetti non già assegnatari di sostegno pubblico, attuate attraverso il riconoscimento di buoni spesa utilizzabili per l’acquisto di beni di prima necessità, o l’acquisto e distribuzione di beni alimentari o prodotti di prima necessità da parte dei Comuni, potenziando, in tal modo, le misure statali varate con i provvedimenti citati in premessa, al fine di garantire il diritto al sostentamento alimentare alla più ampia platea possibile di famiglie e individui in difficoltà;
Considerato che in ragione delle disposizioni nazionali e regionali sin qui emanate che hanno comportato la sospensione di un considerevole numero di attività commerciali ed industriali, risulta sensibilmente aumentata la platea di nuclei familiari in difficoltà che non riescono ad acquistare alimenti e beni di prima necessità;
Visti:
- la D.G.R. n. 44 del 09.04.2020 con cui la Giunta regionale ha fornito indirizzi al Dipartimento Lavoro, Formazione e Politiche sociali in vista dell’adozione degli atti necessari alla concessione di contributi economici straordinari, prevedendo una Misura di solidarietà per favorire l’accesso a beni essenziali (quali ad es. alimenti e farmaci), in relazione all’emergenza COVID-19, in favore dei nuclei familiari più esposti (difficoltà croniche, congiunturali o crisi di liquidità temporanea dei nuclei familiari) agli effetti economici derivanti dall’emergenza epidemiologica da virus Covid-19 e tra quelli in stato di bisogno, per soddisfare le necessità più urgenti ed essenziali con priorità ai soggetti non già assegnatari di sostegno pubblico, attuate attraverso il riconoscimento di buoni spesa utilizzabili per l’acquisto di beni di prima necessità, o l’acquisto e distribuzione di beni alimentari o prodotti di prima necessità da parte dei Comuni, potenziando, in tal modo, le misure statali varate con i provvedimenti citati in premessa, al fine di garantire il diritto al sostentamento alimentare alla più ampia platea possibile di famiglie e individui in difficoltà ed evitare anche l’insorgere di situazioni di criticità tali da provocare disordini o, addirittura, esporre a fenomeni criminali visto che il tessuto sociale è stato reso molto fragile dalla crisi sanitaria ed economica in corso;
- la Delibera della Giunta della Regione n. 86 del 15.05.2020 n. 86 del 15.05.2020, con cui sono state allocate risorse pari a € 10.000.000,00 destinate al finanziamento dell’operazione in questione a valere sull’ Asse 10, Obiettivo Specifico 9.1, Azione 9.1.3 del PAC Calabria 2014-2010, da impiegare nell’acquisizione di buoni spesa da utilizzare per l’acquisto di generi alimentari presso esercizi commerciali elencati sul sito istituzionale di ogni Comune;
- il Decreto dirigenziale n.6049 del 03.06.2020, con cui è stata approvata l’operazione “Erogazione di misure per il sostegno e la solidarietà alimentare in favore di nuclei familiari in difficoltà, anche temporanea, dovuta all’emergenza sanitaria da Covid-19 di cui alla DGR 44/2020”, disponendo accertamento e impegno delle somme e con il quale sono stati approvati tutti i documenti relativi all’operazione, tra cui il Disciplinare d’attuazione e relativi allegati, da intendersi qui integralmente richiamati;
Ritenuto di dover provvedere, con urgenza, alla redazione e pubblicazione di un elenco di esercizi commerciali disponibili ad accettare i buoni spesa di cui alla DGR n. 44/2020 e al D.D. 6049 del 03.06.2020;
Vista la determinazione del Responsabile dell'area Amministrativa nr 90 del 21/07/2020 che ha approvato lo schema del presente Avviso pubblico;
INVITA
Gli esercenti interessati alla formazione di un elenco comunale di esercizi commerciali, farmacie e parafarmacie disponibili a consentire l’acquisto di generi alimentari e di prima necessità, farmaci e parafarmaci, attraverso i buoni spesa di cui al presente Avviso, denominati “Misura di solidarietà Calabria” da parte di nuclei familiari in difficoltà, manifestando il proprio interesse all’adesione attraverso entro il 29/07/2020;
Ai fini dell’adesione, è necessario che gli esercizi siano iscritti alla C.C.I.A.A. per attività idonee (vendita di generi alimentari, beni di prima necessità, per la cura e l’igiene della persona e della casa, farmacie e parafarmacie) ed essere in possesso dei requisiti di ordine generale per la partecipazione agli appalti pubblici.
La durata della convenzione è di mesi due dalla sottoscrizione della stessa, eventualmente rinnovabile per un pari periodo nel caso perdurino le condizioni di emergenza Covid-19.
Si specifica che il buono spesa darà diritto all’acquisto delle seguenti tipologie di beni:
- prodotti alimentari e generi di prima necessità (quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo: latte, pasta, zucchero, carne, pane, uova, pesce, olio, frutta, verdura, scatolame, surgelati,
- alimenti per la prima infanzia, etc);
- prodotti per l’igiene e la cura della persona (quali, ad esempio: bagnoschiuma, shampoo, deodorante, sapone, dentifricio, pannolini per bambini, assorbenti, carta igienica, cotone, etc);
- prodotti per la pulizia della casa (quali, ad esempio: detersivi, disinfettanti, saponi, strumenti come scope, secchi, panni detergenti, spugne, etc);
- farmaci e parafarmaci.
Il buono spesa:
- non è cedibile, pertanto, deve risultare controfirmato dal possessore se su supporto cartaceo ovvero, nel caso utilizzo del QR Code deve essere associato nominativamente al beneficiario;
- non è utilizzabile quale denaro contante e non dà diritto a resto in contanti;
- comporta l’obbligo per il fruitore, di regolare in contanti l’eventuale differenza in eccesso tra il valore facciale del buono ed il prezzo complessivo dei beni acquistati.
- Il buono spesa non può essere utilizzato per acquistare i seguenti prodotti:
a) alcolici (vino, birra e super alcolici vari);
b) arredi e corredi per la casa (es. stoviglie etc.);
c) generi di monopolio.
L’Amministrazione Comunale corrisponderà all’esercizio commerciale il corrispettivo dovuto dietro presentazione di regolare fattura e/o nota spese su base mensile, o al raggiungimento della somma
di €. 500,00, con allegata copia dei ticket ritirati ovvero di estratto conto del singolo QR Code e dei correlati scontrini fiscali, entro giorni 30 (trenta) dal ricevimento della documentazione predetta
presso l’Ufficio Protocollo del Comune.
L’Ufficio istruttore effettuerà controlli della corrispondenza tra i prodotti elencati nel presente provvedimento e quelli risultanti dallo scontrino fiscale.
Le Ditte operanti nel settore con propri punti vendita nel territorio del Comune di Santo Stefano di Rogliano interessate alla fornitura di prodotti alimentari e generi di prima necessità a favore di
soggetti economicamente svantaggiati individuati dai servizi sociali, in possesso dei requisiti di ordine generale e dei requisiti tecnico organizzativi adeguati alla natura dell’affidamento, potranno
presentare apposita istanza online attraverso PEC all’indirizzo : amministrativo.sstefano@asmepec.it compilando il modello di domanda, e i relativi allegati , del presente avviso, firmato dal proprio legale rappresentante.
Gli operatori commerciali che avranno manifestato il loro interesse saranno inseriti nell’apposito elenco comunale, in ordine cronologico di arrivo della relativa istanza, previa verifica della regolarità
della manifestazione di interesse.
Tale modalità è dettata dall’esigenza di avviare con urgenza la distribuzione dei buoni spesa e favorire la presenza in elenco del maggior numero di esercizi commerciali, farmacie e parafarmacie.
Il presente avviso e affisso all’Albo Pretorio online e sul sito web istituzionale del Comune di Santo Stefano di Rogliano Il Responsabile del presente procedimento è Soda Maria Pia, nella sua qualità
di Responsabile del Settore Amministrativo del Comune di Santo Stefano di Rogliano Per informazioni le ditte potranno contattare la seguente e-mail: santostefanodir@libero.it.
La presentazione della manifestazione di interesse non è vincolante per l’Ente che si riserva la facoltà di non procedere all'inserimento nell’elenco comunale.
DOWNLOAD DOCUMENTI: